VIAREGGIO. “Mi giunge notizia che i dipendenti di Rete Versilia siano stati improvvisamente tutti licenziati in tronco , motivando tale atto con la grave crisi economica e avvalendosi della facoltà di farlo avendo l’azienda meno di 15 lavoratori”.

Lo scrive la senatrice versiliese Manuela Granaiola. “La notizia colpisce per più motivi. Il primo è che essendo in corso una dura vertenza sulle sorti della rete stessa, si tratta di un atto unilaterale tanto improvviso quanto inqualificabile e provocatorio. Il secondo è che Rete Versilia è fortemente radicata nel tessuto della comunicazione versiliese e ritengo che, per quanto complesso, si dovesse percorrere ogni strada per  trovare una soluzione diversa, tesa cioè a garantire la sopravvivenza dell’emittente ed i relativi livelli occupazionali. Il terzo motivo riguarda il legame che sussiste tra la rete ed una storica associazione di volontariato cittadino come la Misericordia; in particolare, considerato proprio  tale legame, non sarebbe male che l’associazione, dal livello locale a quello nazionale – attraverso i propri organi collegiali di direzione – si esprimesse chiaramente sul futuro di “Rete Versilia” e sulla drastica scelta del licenziamento in tronco di tutto il personale”.

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